Qualche mese fa ho comprato un aggeggio che permette a noi poveri stronzi senza soldi di mettere due pezzi in sequenza senza dover vendere un rene. Il tempo passa e devo dire che me la cavicchio, così ho deciso anche di cominciare a produrre robetta mia. Inizialmente me la sono giostrata usando solamente Ableton Live, ma giusto una settimana fa ho accolto nel mio podere un Akai MPK Mini. Ecco, io non so suonare la tastiera, non ho alcuna base di teoria musicale o cose simili, ma l'MPK mi serve per una cosa terribilmente spocchiosa chiamata workflow, ovvero premo tasti a caso fino a quando non esce fuori qualcosa che mi piace. È fantastico.
L'MPK Mini è dotato di 8 scintillanti knob che sembrano fatti apposta per essere configurati con Ableton, ma sorge un atroce dubbio: devo davvero riconfigurare ogni volta il mapping degli knob per ogni singolo VST che uso? Tecnicamente sì, praticamente ho passato una settimana a cercare una soluzione ed avendola trovata la voglio condividere con l'intero globo terracqueo.